Una domenica sfortunata quella di oggi per il Real Taras che ha affrontato la Cryos sul neutro di Carosino per lo spareggio utile a decretare la vincente del girone F del Campionato Regionale Giovanissimi FIGC. Non è riuscita l’impresa alla matricola Real Taras che ha disputato un campionato impeccabile. Un primo tempo avaro di occasioni, con le due compagini che si sono studiate profondamente, con la Cryos vicina al gol in un’unica occasione che ha visto il numero uno Christian Carone volare a deviare la palla in calcio d’angolo. Il Real Taras invece spreca due occasionissime capitate sui piedi dell’ex Volpe che non è riuscito a trafiggere il portiere avversario. Nella ripresa mister Volpe deve reinventare la squadra a causa di un infortunio muscolare occorso a Mastroberardini che ha dovuto cambiare i piani del tecnico viola. Zabarino, pronto a subentrare in attacco, prende invece il ruolo di esterno destro di centrocampo. Proprio da quel lato, purtroppo, nasce l’azione che porta in vantaggio la Cryos e la partita dei nostri ragazzi si mette in salita. Il Real Taras prova in tutti i modi a rimontare, fino a sbagliare un netto calcio di rigore con Cellamare per fallo subito da Piero Catapano. Senza abbattersi i ragazzi continuano ad attaccare trovando un bellissimo pareggio col bomber Carella, subentrato a Volpe. Il Real Taras a questo punto continua a spingere sprecando ancora occasioni: la più clamorosa su calcio d’angolo di Cellamare, dove Fago arriva più in alto di tutti ma la palla esce di pochi centimetri alla sinistra del portiere avversario. A tempo quasi scaduto il fattaccio: azione di contropiede della Cryos, un pallone colpito male dall’attaccante in maglia nera fortunosamente raggiunge il capocannoniere del girone che ai più è sembrato in nettissima posizione di fuorigioco, ma non all’arbitro che ne convalida la rete. La partita volge al termine e la dea bendata, sul finale, dice nuovamente di no al Real Taras: Morlando scaglia un violentissimo destro dal limite dell’area di rigore che si infrange sul palo e termina sul fondo. Una sconfitta immeritata in una partita giocata alla pari contro una grande squadra, decisa da un episodio dubbio ma che ci rende comunque orgogliosi del cammino fatto dalla nostra squadra. Lo ricordiamo, la storia del nostro gruppo agonistico è solo al secondo anno, ci è capitato di tutto a livello di staff ma siamo riusciti a giocarci questo girone da protagonisti nonostante le superpotenze storiche presenti come avversarie. Basti pensare che 4 su 6 squadre sono scuole calcio élite storiche di questo territorio. Il rammarico, forse, di essere arrivati scarichi per via di alcuni infortuni che ci hanno colpiti nei punti nevralgici del gioco.

Alla pari con la vincente, ma il Real Taras è la seconda forza tarantina della categoria Under 15. Oggi non possiamo davvero rimproverare nulla a nessuno, ogni singolo ragazzo ha fatto quel che poteva per realizzare un sogno iniziato ad agosto con la preparazione atletica al parco cimino.

Le lacrime del Presidente la dicono tutta su quanto ci tenesse a questa partita. Ci teneva per tante ragioni, che non stiamo qui a raccontare, ma siamo sicuri che da questa sconfitta risorgerà ancora più forte di prima. Un sincero in bocca al lupo agli amici della Cryos, che ora dovranno rappresentare Taranto nelle fasi finali del Campionato Regionale.

Man of the match: Christian Carone! Quel miracolo nel primo tempo e la sicurezza con cui agguanta tutti i palloni alti che arrivano in area piccola sono la firma su una stagione da incorniciare per lo strepitoso portiere classe 2008 del Real Taras.





