Una sfida attesissima per una matricola come il Real Taras, ad attenderci al Renzino Paradiso oggi c’è la Cryos, squadra straordinariamente forte costruita dal presidente La Fratta. Le due compagini, entrambe a 6 punti, si giocavano la possibilità di restare agganciati ai Ragazzi Sprint Crispiano, ancora a punteggio pieno dopo l’ennesima vittoria in casa del Laterza. I nostri ragazzi partono benissimo e contrariamente alle precedenti partite hanno sempre tenuto in mani il pallino del gioco, ma come al solito senza pungere, andando più volte vicini al vantaggio senza mai agguantarlo. Una partita intera giocata a mille da entrambe le squadre, con capovolgimenti di fronte continui, con un primo tempo che si chiude sullo zero a zero. Nel secondo tempo il Real Taras ci riprova, sfiorando il gol prima con Piero Catapano e poi con Cellamare, ma la palla non entra. Mister Volpe decide di cambiare schema di gioco ed inserisce Volpe e Carella al posto di Vincenzo Catapano e Zabarino, passando dal 442 al 433 più offensivo. Il Real Taras spreca ancora e quando mancava un quarto d’ora alla fine della partita arriva anche la beffa. La Cryos passa in vantaggio ed il pubblico di casa esplode in una esultanza da altra categoria! Se avessimo scritto il copione di questa partita, non l’avremmo mai immaginata così bella: accade infatti che, quel gol subito che avrebbe dovuto mortificare la matricola, ha invece la capacità di far reagire i ragazzi che in meno di dieci minuti sono stati in grado di ribaltare un risultato pessimo, prima trovando il pareggio con Piero Catapano che dopo due partite si è finalmente sbloccato e poi con Carella, autore di un gol meraviglioso, a completare la rimonta, ammutolendo il pubblico di casa ed esaltando quello ospite. Una partita bellissima, macchiata sul finale da una doppia espulsione per la squadra di casa che ha chiuso la partita in 9 uomini. Ancora una vittoria sofferta dunque, ma il cammino del Real Taras continua spedito verso il grande sogno di tutti. Ora testa alla formidabile Red Boys, unica squadra che non siamo mai riusciti a battere nella prima fase. Partita che ci dirà che squadra siamo e che campionato vogliamo fare, se da comparsa o da protagonista.
Man of the match: Giuseppe Carella! Probabilmente quello che ha pagato di più il cambio di allenatore e di modulo, ma è stato capace di rispondere sempre presente ed il gol gioiello di oggi vale tutti i sacrifici che sta mettendo in campo per riconquistare un posto da titolare.
Partita di cartello e pubblico delle grandi occasioni. Sono sempre più i ragazzini della nostra scuola calcio che seguono le nostre partite domenicali, ai ragazzi il dovere di non deluderli, nè in campo sportivo nè in campo educativo.
